The world piece

Vi ricordate quel video di @momondo dove persone di diverse nazionalità si prestavano a sottoporsi ad un esame del dna?

Si trattava di persone che per qualche motivo non amavano le diversità del nostro mondo.

Chi riteneva la propria religione migliore, chi il colore della propria pelle o semplicemente migliore il luogo in cui viveva. 

Queste stesse persone scoprivano, a risultati ottenuti, che in ognuno di noi c’è una parte di dna che viene da altri posti, da altri luoghi.  

Scoprirono così di essere in parte europei, africani, asiatici o di essere in parte sia bianchi che neri.

Insomma il dna non ha pregiudizi, quindi perché dovremmo dovuto averli noi?

Tutto questo preambolo per dirvi che Momondo l’ha fatto di nuovo. 

Ha realizzato un nuovo video.

Uno studio realizzato da questa piattaforma digitale, a livello globale, ha rilevato che sempre più persone hanno la percezione di minor tolleranza nei confronti di culture e stili di vita diversi dal proprio. 

Ha anche evidenziato che il viaggiare sviluppa una maggiore apertura e disponibilità a conoscere ed accettare culture diverse dalle proprie. 

Da sempre Momondo è in prima linea nel cercare di eliminare pregiudizi e barriere mentali per un mondo più aperto e tollerante. 

Da qui l’idea di realizzare un unico tatuaggio che collegasse diverse persone provenienti da realtà sociali molto differenti tra loro. 

Migliaia di persone si sono candidate. 

Il disegno riprodotto sulla schiena dei 61 volontari selezionati è una linea continua che virtualmente unisce il mondo. 

Un immagine di impatto vedere queste persone, di cultura, estrazione sociale, religione o colore diverse legate tra loro da un tatuaggio che sembra un filo che scorre da uno all’altro senza spezzarsi mai. 

Il video si chiama The World Piece ed io vi consiglio di guardarlo e di cercare di non commuovervi come è capitato a me.

Manu

#owtravelers #imaworldpiece #admomondo