• Umbria da scoprire in due giorni
    I Viaggi,  Italia,  Umbria

    Umbria da scoprire in due giorni

    In Umbria sono stata molte volte. E’ una regione con cui ho un legame affettivo molto forte. Il problema è che quando un luogo lo frequenti troppo spesso rischi di non accorgerti più di quanto è bello. Beh, con l’Umbria, questo discorso vi assicuro che non vale. Ci sarà sempre tanta bellezza pronta a stupirti; almeno così capita a me tutte le volte. ED ECCO LA MIA UMBRIA DA SCOPRIRE IN DUE GIORNI. Ovviamente ho selezionato alcune tappe obbligatorie ad alcune che non avevo ancora avuto modo di conoscere. Le due notti le ho passate ad Assisi che si è trasformata nel mio campo base per gli itinerari successivi. Assisi non ha bisogno di tante…

  • Cosa vedere a Rasiglia
    I Viaggi,  Italia,  Umbria

    Cosa vedere a Rasiglia, il borgo riscoperto

    “La giusta via è simile all’acqua, poiché adattandosi a tutto, a tutto è adatta. (Ayuryeda)” Ho scoperto questo borgo attraverso i social. Ammetto infatti che non conoscevo questo piccolo ed incantevole paesino nascosto nella valle del Menotre. La sua rinascita è dovuta soprattutto al tam-tam mediatico che l’hanno fatta balzare tra i tesori nascosti da scoprire in Italia. Ma cosa vedere a Rasiglia? In questo borgo l’acqua è il padrone assoluto. Sfruttando l’energia elettrica garantita dalle sorgenti Capovena, Alzabove e Venarella, ad inizio seicento, vennero realizzati tantissimi edifici per la lavorazione e la tintura dei tessuti, soprattutto di stoffe pregiate. Attività fiorente fino ad inizio novecento quando le aziende iniziarono…

  • Visitare La Scarzuola
    I Viaggi,  Italia,  Umbria

    Visitare La Scarzuola, tra genio e follia

    Visitare la Scarzuola è un viaggio dentro e fuori se stessi.   Una delle prime frasi che vi dirà il sig. Marco Solari, proprietario di questo complesso, nonché nipote dell’architetto Tomaso Buzzi che la realizzò, sarà: “questo luogo va visitato solo in uno stato alterato di coscienza” Ma partiamo dalla storia di questo luogo. Qui, Francesco d’Assisi costruì una capanna con una pianta locale chiamata Scarza, da qui il nome di questo luogo “la Scarzuola”. Successivamente i frati costruirono prima una cappella e poi una chiesa ed un convento. Nel 1957, l’Architetto Tomaso Burzi, decise di acquistarlo attratto dall’energia scaturita da questo luogo. Qui iniziò a costruire la sua città…