Cosa vedere a Praga
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Cosa vedere a Praga, il nostro itinerario – prima parte

Praga era in lista di attesa da diverso tempo.

Avevamo provato a valutarla come viaggio diverse volte ma non avevamo mai trovato un volo conveniente.

Ed invece questo 2019 si è aperto con un viaggio in una città che mi ha incantato.

Un vero bon-bon di città.

Cosa vedere a Praga

Siamo partiti il 1° gennaio e siamo rientrati il 5.

Ed ecco il nostro itinerario per cercare di non perderci nulla, o quasi.

Raggiungere la città dall’aeroporto è piuttosto semplice.

Con il bus 119 si arriva alla metro A e da qui ogni punto della città è a portata di mano.

Prima sera a Praga

Siamo arrivati di sera, quindi appena lasciati i bagagli, abbiamo raggiunto con il tram la fermata Narodni Divadlo e continuato a piedi fino al Centro Storico, Stare Miasto.

Cosa vedere a Praga

Questa fermata è a poca distanza dalla fontana in stile gotico di Kranner, eretta su un piccolo prato.

Proseguendo sulla sinistra si ammira il Ponte Carlo e in lontananza il Castello di Praga, tutto illuminato, e la torre Petrin.

Raggiunto Stare Miasto sono riuscita a depennare uno dei miei 100 viaggi nel cassetto: sentire il suono dei rintocchi dell’orologio astronomico di Praga.

Cosa vedere a Praga

Dopo aver passeggiato per il centro senza una meta precisa e cercando di ammirare ogni piccolo dettaglio abbiamo iniziato a cercare un locale dove fermarci per la cena.

Tutte le indicazioni dei locali dove ci siamo fermati a mangiare sono raccolti qui.

Secondo giorno

Il giorno successivo, di buona ora, abbiamo raggiunto il Castello.

Cosa vedere a Praga

Prendendo il tram 22 si scende a Prazsky Hrad a circa 250 metri dall’ingresso del Castello.

Siamo arrivati verso le 9.30: i controlli di sicurezza e l’acquisto dei biglietti sono stati molto veloci.

Dopo un’oretta, è iniziata ad entrare tantissima gente, quindi vi consiglio di arrivare il prima possibile.

Abbiamo optato per il percorso breve, con un costo di 500 corone per tutta la famiglia.

A questo va aggiunto il costo della licenza per poter scattare fotografie.

Vi consiglio, per prima cosa, di dirigervi verso il Vicolo D’Oro.

Cosa vedere a PragaCosa vedere a Praga

Compresa nella visita, oltre al Vicolo, c’è la Cattedrale di San Vito (spettacolare), il Vecchio Palazzo Reale, la Basilica di San Giorgio e la Torre Daliborka con le sue armi di tortura.

C’è anche una bellissima terrazza panoramica dalla quale si può ammirare la città.

Se volete assistere al cambio della guardia, con lo scambio delle bandiere, dovete attendere le ore 12.00.

Cosa vedere a Praga

Successivamente ci siamo diretti verso l’isola di Kampa; volendo, vi consiglio di farvi una passeggiata anche per il quartiere di Haradcany.

Piccola curiosità.

Ogni primo mercoledì del mese, alle ore 12.00 esatte, si può udire una sirena molto prolungata preannunciata da alcune frasi in ceco. Innanzitutto non vi spaventate.

E’ un test che viene effettuato mensilmente per testare il corretto funzionamento delle sirene stesse.

Questa esercitazione avviene dal 2002. Al termine viene ripetuto, sempre in ceco, che si tratta di un test.

Ecco se dovessi dare un consiglio proporrei di fare l’annuncio anche in inglese, visto la quantità esorbitante di turisti che affollano la città.

Noi non ci siamo particolarmente spaventati ed abbiamo subito cercato informazioni su internet ma, abbiamo visto diverse persone correre in preda al panico.

Praga è ricca di “strane statue” ed è molto bello andarle a cercare.

Percorrendo la Cihelnà arriverete per esempio, nel cortile del mattonificio Herget, nel bellissimo quartiere di Malastrana; qui vi imbatterete in una delle sculture di David Cerny.

Cosa vedere a Praga

La “Piss Sculpture”  rappresenta due uomini intenti a fare pipì in una fontana a forma di Repubblica Ceca.

Prima di arrivare alla controversa fontana vi troverete davanti ad una spiaggetta dove centinaia di cigni camminano tranquilli in mezzo ai turisti, stranamente per nulla aggressivi (i cigni, non i turisti).

Cosa vedere a Praga

Procedendo verso Kampa, isola artificiale, vi imbatterete nella stradina più stretta della città; è molto carina perché regolata da un semaforo, ma attraversata vi troverete solamente davanti all’ingresso di un ristorante.

Pensavamo avesse uno scorcio verso il fiume.

Tra le cose da non perdere a Kampa, c’è il murales dedicato  a Lennon, il ponte degli innamorati con gli immancabili lucchetti, l’unico mulino ancora presente nel canale artificiale, le statue dei Crawling Babies e i pinguini gialli sul fiume Moldava.

Cosa vedere a Praga

In zona si trova anche il museo di Karel Zeman.

Si tratta di un piccolissimo museo dedicato a questo regista cecoslovacco specialista negli effetti speciali che qui si possono ammirare e provare.

L’ultima meta della giornata è la Biblioteca Comunale che ospita “Idiom”, un’installazione di libri a formare un enorme cilindro ai cui lati sono posti degli specchi che fanno sembrare la torre infinita.

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