Alla scoperta delle mete insolite dell'Europa
I Consigli

Alla scoperta delle mete insolite dell’Europa

Con l’arrivo del nuovo anno è classico avere la lista dei buoni propositi.

Io che amo viaggiare, la mia lista è piena di viaggi, più o meno possibili , che vorrei poter fare entro questi 12 mesi.

Ma se ormai le capitali europee sono già state visitate?

Ecco per voi 12 città in Europa  meno conosciute che sono gioielli da non farsi scappare.

Gieethoorn (Paesi Bassi)

Alla scoperta delle mete insolite dell'Europa

In realtà si tratta di un villaggio.

L’aeroporto più vicino è Gronigen che si trova a circa 60 chilometri; ma potete anche atterrare a Schipiol che si trova a poco più di 120 chilometri.

La particolarità di questo villaggio è che non ci sono strade (solo nella parte più vecchia).

Ci si muove con la bicicletta oppure con delle imbarcazioni.

Oltre a questa particolarità ha anche 176 ponti in legno ed è immerso in un verdissimo parco naturale.

Breslavia (Polonia)

Alla scoperta delle mete insolite dell'Europa

E’ una delle più grandi città polacche e si trova al confine con la Germania.

L’aeroporto per raggiungerla, è  il N. Copernicus.

E’ la città polacca più europea di tutto lo stato.

Assolutamente da non perdere la visita al bel Municipio, la Piazza del Sale ma anche la zona delle Antiche Macellerie.

Impressionante la visita al Panorama di Raclawice, un enorme dipinto panoramico.

Arhuus (Danimarca)

Alla scoperta delle mete insolite dell'Europa

Se tra i vostri sogni c’è quello di camminare in un arcobaleno, ad Arhuus il vostro sogno diventa realtà.

La seconda città della Danimarca ospita il Your Rainbow Panorama sul tetto dell’Aros Art Museum, un percorso cromatico circolare.

Immancabile anche una visita nella Città Vecchia, un vero e proprio museo a cielo aperto, per vivere le atmosfere delle fiabe di Andersen.

Per raggiungere la città c’è l’aeroporto di Aarhus.

Lubecca (Germania)

Alla scoperta delle mete insolite dell'Europa

Il centro storico della città di Lubecca è un isola; in più ospita ben sette chiese Gotiche ed e’ diventato da diversi anni Patrimonio Culturale dell’Unesco.

Immancabile una foto con la porta Holstentor.

Una delle specialità della città è il marzapane e all’interno del caffè Niederegger troverete un piccolo museo a lui dedicato.

Per raggiungere la città è presente l’aeroporto.

Vitoria Gasteiz (Spagna)

Alla scoperta delle mete insolite dell'Europa

In questa città è imperdibile una passeggiata nel Casco Viejo, il quartiere medioevale; ma vi assicuro che anche la zona più moderna non deluderà le vostre aspettative.

Tantissime le opere di street art presenti in città e poi si possono assaporare delle buonissime pintxos.

Anche questa città ha un proprio aeroporto; si può scegliere anche di atterrare a Bilbao che dista circa una sessantina di chilometri.

Maribor (Slovenia)

Alla scoperta delle mete insolite dell'Europa

E’ la seconda città più grande della Slovenia e si trova al confine con l’Austria; nel 2012 è stata anche la Capitale Europea per la Cultura.

Molto conosciuta per le sue pista da sci è anche una piacevole città da visitare.

L’ambiente naturale che la circonda e il centro storico di architettura asburgica, offrono un’atmosfera romantica e un pò bohemien.

Qui giunge una delle strade dei vini (da Graz a Maribor) più antiche al mondo.

La città ha un suo aeroporto.

Braga (Portogallo)

Alla scoperta delle mete insolite dell'Europa

E’ una delle città più antiche di tutto il Portogallo.

La città possiede un ricco patrimonio artistico risalente al periodo romano.

Imperdibile il Santuario Bom Jesus do Monte che si trova in cima ad una enorme scalinata attorniata da nove fontane.

Per raggiungere Braga si può scegliere come aeroporto quello di Porto, che si trova a poco più di cinquanta chilometri.

Plovdic (Bulgaria)

Alla scoperta delle mete insolite dell'Europa

Plovdic per molti è considerata la “Firenze” della Bulgaria; in quanto considerata la capitale culturale dello stato.

In effetti, in questa città universitaria, troverete tante gallerie d’arte.

Il suo centro storico, tra i più suggestivi dell’Europa Orientale, e’ interessante anche perché sorge su sette colli, così come Roma.

Per raggiungere la città è presente un aeroporto.

Eger (Ungheria)

Alla scoperta delle mete insolite dell'Europa

La città prende il nome dal il fiume che l’attraversa.

Nel Liceum, l’università, si trova il più antico museo astronomico di tutta l’Ungheria.

Passeggiare nel centro storico della città è come fare un tuffo nel passato; Dobo Square vi incanterà soprattutto se ammirata dal castello.

Qui si trova anche uno degli ultimi minareti presenti nel nord dell’Ungheria.

Potete raggiungere la città atterrando a Budapest.

Bibury (Regno Unito)

Alla scoperta delle mete insolite dell'Europa

Almeno una volta l’avrete sentita nominare.

E’ il più bel villaggio dell’Inghilterra, o almeno è così che lo definiva lo scrittore William Morris.

In effetti con i suoi cottage in pietra, le colline di Cotswolds che la circondano, Birbury è veramente un paesaggio da favola.

Si trova a metà strada tra Londra e Birmingham e per raggiungerla il miglior mezzo è l’automobile.

Linz (Austria)

Alla scoperta delle mete insolite dell'Europa

Questa bella città austriaca si affaccia sul Danubio.

Hauptplatz è una piazza circondata da edifici color pastello che ospita sia i mercati settimanali che tanti artisti di strada.

Imperdibile da visitare il museo del futuro “Ars Electronica” che offre una panoramica sulle tecnologie più recenti.

 

Linz possiede un proprio aeroporto cittadino.

Collonges-La-Rouge (Francia)

Alla scoperta delle mete insolite dell'Europa

L’ultima meta che vi consiglio è un perfetto villaggio mediovale.

Collonges La Rouge si trova nella nuova Aquitania ed è caratterizza dai mattoni di arenaria rossa da cui deriva anche il nome.

Il villaggio si trova in una zona collinare tra vigneti e castagni.

Per raggiungerla si può scegliere tra l’aeroporto di Borbeaux o Tolosa, tenendo presente che entrambi distano più di 200 chilometri.

 

E voi ne avete già visitata qualcuna di queste?

O ne avete da consigliarmi e che vi sono rimaste nel cuore?

Manu

 

12 commenti

  • Silvia Demick

    A Gieethoorn ci sono stata anni fa con i miei genitori e nonostante siano passati secoli e io fossi una ragazzina, mi ricordo ancora benissimo la piccola cittadina sull’acqua. Avevamo noleggiato una barchetta a motore così avevamo fatto il giro tra i canali. Ora credo non sia più possibile farlo in maniera autonoma perché bisogna affidarsi alle compagnie di noleggio, ma secondo me è bellissimo comunque!
    Buon 2018 ❤️

  • Viandanti Magici

    😀 ti commenta una coppia che ama soltanto viaggiare alla scoperta di villaggi insoliti, o comunque in città distanti dal “turismo” di massa. Tra quelle da te citate siamo stati a Gieethoorn e Lubecca, entrambe incantevoli. Confermo che le imbarcazioni a Gieethoorn sono in mano a compagnie di noleggio, ma se si ha un minimo di dimestichezza si può girare tra i canali autonomamente. Oddio, noi abbiamo assistito anche a scene epiche di cinesi che si schiantavano! ahahaha 😀
    Ad Aarhus dovremo andarci quest’estate…incrociamo le dita…e anche a Linz..
    Poi, cosa posso consigliare? ehm.. hai impegni da qua al 2020?? 😉 scherzi a parte, sono davvero un’infinita le mete “sconosciute” che mi sono entrate nel cuore ed ognuna per motivi diversi. Te ne cito soltanto alcune: Durbuy (Belgio), Frankestein, Ulm, Bodenwerder (Germania), Maienfeld (Svizzera), Stavoren e Hoorn (Olanda)..e sicuramente ne ho dimenticate altre!! 🙂

  • Sabrina

    Complimenti per la lista! Mi piacerebbe organizzare un tour on the road del Portogallo e la meta che hai suggerito mi incuriosisce tantissimo 😊 Fra quelle citate ho visitato Linz e non mi ha entusiasmato, forse perché in quell’occasione avendo girato gran parte dell’Austria si perdeva in mezzo a Salisburgo e Vienna. Se non la conosci, ti consiglio di segnare in agenda l’abbazia di Melk (sempre in Austria)!

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.